Nanni Moretti, che in questo 2012 è stato presidente della giuria di Cannes, parlando proprio di questa avventura, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni a La Stampa: “Ci siamo riuniti per otto volte, abbiamo parlato e ri-parlato di molti film e di certi film si è parlato più che di altri, comunque tutti i giurati sono stati attentissimi, ricordavano scene, inquadrature, battute. I registi che hanno provocato maggiori divisioni sono tre, Ilrich Seidl, Leos Carax e Carlos Reygadas che poi è stato premiato. Penso sia sbagliato cercare l'unità a tutti i costi, si discute, ci si scambia pareri e alla fine si cerca di trovare un accordo, una via di mezzo”.
Poi ancora: “Se devo dire una cosa, a titolo personale, ma anche degli altri giurati -dice ancora Moretti- è che abbiamo notato tutti la prevalenza, in alcuni dei registi in competizione, dell'amore per se stessi piuttosto che per i propri personaggi”.
Poi ancora: “Se devo dire una cosa, a titolo personale, ma anche degli altri giurati -dice ancora Moretti- è che abbiamo notato tutti la prevalenza, in alcuni dei registi in competizione, dell'amore per se stessi piuttosto che per i propri personaggi”.